Le sue grinze sulla pelle
pentagrammi
macchiati
dal tempo
mi parlano con voce
fatta
di cartapesta
e freddo
e impasticciano
quel vuoto
che la tua assenza
inattesa,
incompresa
ha creato
“…se si potesse morire
quando si vuole,
che io
sono ben stanca
di stare qui…”